La nostra pasticceria in carcere: non solo inserimento lavorativo ma formazione professionale costante.

UN MAESTRO SPECIALE

Abbiamo appena chiuso due giorni di master con un insegnante d'eccezione nel nostro laboratorio del carcere Due Palazzi di Padova. Si tratta del campione del mondo e maestro di pasticceria Francesco Boccia. La pasticceria scorre da sempre nelle vene di Francesco, campano di nascita e figlio d’arte di nonno e papà pasticceri. Il suo grande amore per la pasticceria, uniti a studio e ricerca costanti, gli hanno permesso di vincere il titolo di Campione del mondo nel 2015.

LA FORMAZIONE IN CARCERE

Francesco Boccia collabora da diversi anni con Agrimontana, uno dei nostri partner più fidati del settore dolciario. Insieme a loro il maestro Boccia diffonde i segreti della pasticceria moderna in qualità di docente formatore. Attraverso una full-immersion formativa di due giorni in carcere, i nostri pasticceri hanno potuto approfondire con lui alcuni temi considerati centrali nella pasticceria contemporanea: pulizia dell’estetica e leggerezza del gusto. 

LE TENDENZE DELLA PASTICCERIA MODERNA

Tra i temi trattati durante la formazione, dunque, leggerezza, pulizia del gusto e alto livello estetico. La pasticceria moderna richiede di usare materie prime eccellenti, tecniche di lavorazione specifiche e studio estetico del design, utilizzando però meno zuccheri e ingredienti artificiali per un'attenzione maggiore al consumatore. Le due tendenze che abbiamo studiato riguardano la cura dell'estetica nella pasticceria mignon e la ricerca di ingredienti naturali nella composizione delle ricette.

UNA PASTICCERIA SOCIALE E MODERNA

Lo stesso maestro Boccia si è detto molto soddisfatto di questa sua seconda visita al nostro laboratorio di pasticceria. Ci ha confessato quanto, non solo per i ragazzi ma anche per lui, quella in carcere sia un’opportunità formativa coinvolgente e di grande impatto. Il nostro progetto non rappresenta solo una generica opportunità di inserimento lavorativo, ma un'occasione unica di crescita costante. L'obiettivo che ci poniamo è offrire prodotti di alta qualità, consumati e apprezzati fuori dalle mura dell’istituto di detenzione nella nostra pasticceria di Corso Milano. Ecco perché imparare da un maestro così autorevole è un motivo di grande ispirazione per la nostra squadra di pasticceri. 

NON E’ UN ADDIO, ALLA PROSSIMA FORMAZIONE

Quello di Francesco Boccia è con molta probabilità un arrivederci. Francesco ci ha confessato che la sua speranza è di poter organizzare presto altre occasioni di scambio con i nostri ragazzi del laboratorio del carcere. Non vediamo l’ora che questa speranza possa diventare realtà e che il Campione del mondo torni a svelarci altri dolci segreti dell’alta pasticceria contemporanea.